Obiezione di Coscienza
Link Utili: Presidenza Consiglio
dei Ministri - Ufficio Nazionale per il Servizio Civile
L'obiezione di coscienza è un diritto
esercitabile dagli arruolati che, per ragioni di coscienza,
intendono prestare, in sostituzione del servizio militare, un
servizio civile.
A seguito di
apposita domanda, l'obiettore viene assegnato ad un Ente
convenzionato, dove svolgerà il servizio civile per una durata
di 10 mesi.
L'Ente di assegnazione può impiegare l'obiettore in una delle
seguenti attività:
assistenza, prevenzione, cura e riabilitazione, reinserimento
sociale, educazione, promozione culturale, formazione in materia di
commercio estero, protezione civile, cooperazione allo sviluppo,
difesa ecologica, salvaguardia e fruizione del patrimonio artistico
e ambientale, tutela e incremento del patrimonio forestale.
Durante la prestazione del servizio,
l'obiettore:
-
non può assumere impieghi pubblici e
privati, ne iniziare attività professionali;
-
no può iscriversi a corsi o a tirocini
propedeutici ad attività professionali che impediscano il
normale epletamento del servizio
Dopo la prestazione del servizio civile:
-
vige il divieto permanente di detenere le armi
e le munizioni, nonché di assumere ruoli imprenditoriali o
direttivi nella fabbricazione e nella commercializzazione delle
stesse, anche a mezzo di rappresentanti;
-
è vietato partecipare a concorsi per
qualsiasi impiego che comporti l'uso delle armi (es. Polizia
Municipale, Polizia di Stato ecc.)
-
il periodo di servizio civile effettivamente
prestato viene valutato, nei pubblici concorsi, con lo stesso
punteggio attribuito ai servizi prestati negli impieghi civili
presso Enti Pubblici;
-
vige, fino all'età di 45 anni, la
soggezione al richiamo in caso di pubblica
calamità;
Presentazione della domanda
La domanda di obiezione di coscienza deve essere
fatta entro 15 giorni dalla data della visita di
leva.
La domanda, compilata su appositi moduli a disposizione all'Ufficio
Leva del Comune, va presentata direttamente all'Ufficio Leva del
Distretto Militare competente (per gli iscritti alle liste di Darfo
Boario Terme, al Distretto Militare di Bologna) o alla Capitaneria
di Porto di appartenenza se arruolati a C.E.M.M., anche a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno (La data di spedizione fa fede
quale data di presentazione della domanda).
Se si scegli la modalità della spedizione, si dovrà
allegare una fotocopia, non autenticata, di un documento di
identità personale
Sulla domanda e sull'assegnazione decide l'Ufficio per il Servizio
Civile Nazionale appositamente costituito presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri. La mancata decisione entro il termine di
sei mesi, comporta l'accoglimento della domanda.
Assegnazione
L'assegnazione degli Obiettori nelle sedi di
servizio viene effettuata, fatte salve le esigenze di servizio e
compatibilmente con le possibilità di impiego, entro l'area
vocazionale e nell'ambito della Regione indicate
dall'Obiettore.
Requisiti
Non sono ammessi allo svolgimento del servizio
civile coloro che:
-
risultino titolari di autorizzazioni o di
licenze relative alle armi di cui agli artt. 28 e 30 del Testo
Unico della Legge di Pubblica sicurezza;
-
abbiano presentato domanda da meno di due anni
per la prestazione del servizio militare nelle Forze armate,
Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia
penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato;
-
Siano stati condannati, con sentenza di
1° grado per detenzione, uso, trasporto, importazione, o
esportazione abusivi di armi e materiali esplodenti;
-
siano stati condannati con sentenza di 1°
grado per reati non colposi commessi mediante violenza contro le
persone o per delitti riguardanti l'appartenenza a gruppi eversivi
o di criminalità organizzata.
Per informazioni più precise e per ritirare
la domanda rivolgersi all'Ufficio Leva del Comune di Darfo Boario
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